Celestino Marchesi inizia la sua attività di tappezziere nel 1960, mettendo a frutto l’esperienza acquisita in anni di lavoro da dipendente, subito accompagnato dalla moglie. Allora la tappezzeria, oltre a realizzare le tende, arredava tutta la casa, dal divano alle sedie, dal letto alle tovaglie…
Gli affari vanno bene e la ditta si ingrandisce fino a trasferirsi nella sede attuale, dove opera da oltre trent’anni.
Nel frattempo, mentre la denominazione “tappezziere” cade progressivamente in disuso, le richieste dei clienti cambiano e la ditta espande il settore tendaggi, anche grazie all’ingresso del figlio e del genero. Ciò che invece rimane inalterato nel tempo sono i valori trasmessi da padre a figlio, di generazione in generazione: la serietà nel lavoro e la soddisfazione del cliente, requisiti indispensabili per un artigiano abituato ad operare in una piccola comunità, dove la reputazione è il bene più prezioso.
Oggi il mercato è molto più esteso dei confini comunali, ma la regola non cambia, secondo i Marchesi: solo chi lavora con onestà e professionalità non teme la concorrenza, ma accetta a testa alta il confronto con i colleghi.